Ancore malfissate fanno derivare navi malposte, come attimi apparentemente giusti mostrano la loro insensatezza.
Dovrebbero sentirmi, a questo punto, come sentono il vociare di masse impecorite, zelanti pascoli rumorosi, e invece il mio sussurro rimane inascoltato, come voglie che appaiono su pelli scure.
È un mondo, il mondo, di quelli fatti bene, e atti a ordire inganni (cit.) fini, studiati nei minimi dettagli, come non lo è invece questa buonanotte, una, ma potrebbero essere mille.
Nessun commento:
Posta un commento