martedì 21 febbraio 2012

Buonanotte 15 (o a ruota libera 3)

Tu chiamali se vuoi giri. Di parole, di testa, di ruote che passano e non le sai fermare. Di corpi che si amano.

Chiamali come preferisci.
Dettagli. Importanza assoluta-mente relativa che non sa cogliere l'effimero. Non sa guardare oltre.

Tornare. Andare
Un giro a vuoto fra le parole ti amo.
Una parentesi voluta-mente ottenebrata da foschi e lugubri pensieri che vorticano insoluti e insolubili, come a nascondere qualcosa.

Cercar,sì è la cosa giusta da fare. Qui in questa notte che gira e frulla assurda-mente che non ragioni come dovresti.

Tu chiamala se vuoi buonanotte, questa emozione non da poco dell'essere qui. Vivi.

Nessun commento:

Posta un commento