Tu chiamali se vuoi giri. Di parole, di testa, di ruote che passano e non le sai fermare. Di corpi che si amano.
Chiamali come preferisci.
Dettagli. Importanza assoluta-mente relativa che non sa cogliere l'effimero. Non sa guardare oltre.
Tornare. Andare
Un giro a vuoto fra le parole ti amo.
Una parentesi voluta-mente ottenebrata da foschi e lugubri pensieri che vorticano insoluti e insolubili, come a nascondere qualcosa.
Cercar,sì è la cosa giusta da fare. Qui in questa notte che gira e frulla assurda-mente che non ragioni come dovresti.
Tu chiamala se vuoi buonanotte, questa emozione non da poco dell'essere qui. Vivi.
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